Istituto per la Ricostruzione Industriale | |
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Sede IRI (poi sede Fintecna) a Roma, via Vittorio Veneto, 89 | |
Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 24 gennaio 1933 a Roma |
Fondata da | |
Chiusura | 2002 Incorporazione in Fintecna |
Sede principale | Roma |
Controllate | |
Settore |
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Sito web | www.archiviostoricoiri.it |
L'Istituto per la Ricostruzione Industriale (in acronimo IRI) è stato un ente pubblico economico italiano con funzioni di politica industriale.
Istituito nel 1933, durante il fascismo, nel dopoguerra allargò progressivamente i suoi settori di intervento e divenne il fulcro dell'intervento pubblico nell'economia italiana. Nel 1980 l'IRI era un gruppo di circa 1 000 società con più di 500 000 dipendenti. È stata a suo tempo una delle più grandi aziende non petrolifere al di fuori degli Stati Uniti d'America;[1] nel 1992 chiudeva l'anno con 75 912 miliardi di lire di fatturato e 5 182 miliardi di perdite.[2] Ancora nel 1993 l'IRI era il settimo conglomerato al mondo per dimensioni, con un fatturato di circa 67 miliardi di dollari.[3]
Trasformato in società per azioni nel 1992, cessò di esistere dieci anni dopo.